Dopo una serie interminabile di calci di rigore (8-7 il risultato finale), il Torino si laurea campione d’Italia Primavera. Niente “triplete” quindi per la Lazio di Simone Inzaghi che dopo la vittoria della Supercoppa e della Coppa Italia di categoria, puntava al terzo trofeo stagionale. Per i granata, che nei playoff hanno eliminato Milan e Fiorentina grazie ad uno strepitoso Claudio Morra, si tratta di una rivincita dopo la finale scudetto persa lo scorso anno contro il Chievo Verona. Vittoria arrivata, come scritto, ai calci di rigore (8-7 per i granata), dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sul risultato di 1-1.
LE FORMAZIONI
LAZIO (4-3-3): Guerrieri; Pollace, Mattia, Prce, Seck; Murgia, Pace, Verkaj; Tounkara, Fiore, Palombi. All. Inzaghi
TORINO (4-2-4): Zaccagno; Troiani, Fissore, Mantovani, Procopio; Proia, Danza; Zenuni, Morra, Debeljuh, Rosso. All. Longo
Arbitro: Di Martino di Teramo