Alla vigilia del prossimo impegno della Primavera, lunedì alle 16:30 con il Frosinone, mister Guidi è stato intervistato dai media del Club. Queste le sue parole:
È stato sicuramente un periodo particolare dal punto di vista tecnico per l’assenza di tanti ragazzi impegnati con le rispettive Nazionali ma anche per quello che è successo extra campo, le chiedo che momento è stato per la squadra?
“È stato un periodo particolare perché, per quanto concerne il campo, è chiaro che tanti ragazzi sono partiti con le rispettive nazionali, tanti si sono aggregati alla Prima Squadra e quindi abbiamo scelto di sfruttare questa finestra per concentrarci su lavori individuali, sia dal punto di vista tecnico-tattico sia da quello fisico, con l’obiettivo di tendere sempre alla crescita e al miglioramento costante dei ragazzi. Per quanto riguarda l’extra campo c’è totale fiducia nell’operato della società: la partita con l’Empoli è stata vinta meritatamente sul campo e perderla per un ricorso ci procura enorme dispiacere, tanto più che siamo convinti di aver agito correttamente. Il campionato in questo modo perde di equità, anche perché siamo di fronte a una regola che tante società hanno di fatto interpretato come noi ma non sono state sanzionate. Consentitemi di sorridere al pensiero che abbiamo vinto giocando con un fuoriquota in meno dell’Empoli e che abbiamo sostituito un 2003 con un 2004. Tutto questo è paradossale in ambito giovanile”.
Tornando al campo, è evidente che il focus deve tornare sulla gara, sul ritorno in campo. Ha lavorato in maniera particolare per far capire ai ragazzi che devono concentrarsi esclusivamente sul campo?
“No, ma per noi questo è solamente fonte di grande motivazione, perché fino a quando costringeremo i nostri avversari a vincere tramite un ricorso, nonostante abbiano perso meritatamente sul campo, ci motiva, motiva la squadra a fare ancora di più. Sappiamo che dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto dal 25’ del primo tempo fino al 90’ contro una squadra importante come l’Empoli, perché poi riuscire a fare 5 gol a Empoli non è cosa da poco. Addirittura sul 3 a 1, andando ad analizzare una mini partita dal 25’ al 56’, abbiamo vinto 4-0. Quindi questo la dice lunga su quelle che sono le potenzialità del nostro gruppo, che devono essere cavalcate e migliorate, e soprattutto tutto ciò che ci è successo lì intorno per noi è fonte di motivazione a fare ancora meglio sul campo”.
Che partita ci aspetta lunedì?
“Una partita difficile, siamo ancora alle prime battute del campionato, affrontiamo una squadra ostica, come lo è stata anche la stagione scorsa. Una squadra che ha valori anche nei singoli, è una partita molto sentita per la vicinanza che abbiamo tra Roma e Frosinone e quindi sappiamo che va interpretata nel migliore dei modi. È una squadra che ha cambiato la guida tecnica rispetto all’anno scorso, ma è un allenatore estremamente esperto, che ha calcato anche altri palcoscenici. Quindi, sarà una partita estremamente insidiosa. Però noi non ci vogliamo fermare, anzi vogliamo fare meglio rispetto a quello che stiamo già facendo adesso”.