Corriere dello Sport (F.Schito) – «Sappiamo di incontrare una squadra forte, una squadra organizzata, un settore giovanile che crede in quello che fa, ma non dimentichiamoci che abbiamo giocato anche contro Chelsea e Atletico Madrid». Alberto De Rossi, ai microfoni di Roma Tv, mette in chiaro che la sua Roma non ha alcun timore nei confronti dell’Inter. Una partita secca che vale il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana. I giallorossi, alle 14.30 di domani, faranno visita ai ragazzi di Stefano Vecchi, avanti in classifica in campionato e forti del fattore campo. Il tecnico di Ostia ha già in mente il copione della partita visti i tanti precedenti – lo scorso anno furono ben cinque nelle varie competizioni – e vorrebbe fare lo sgambetto ai nerazzurri: «Il match di campionato è stata una gara simile a quella che sarà domani, da una parte la spiccata fisicità dei nostri avversari e dall’altra il palleggio a volte anche prolungato nostro. Io vorrei – prosegue De Rossi – la squadra solita, quella che entra in campo e comincia a giocare, che palleggia, sa cosa fare, sa essere pratica. Una squadra matura, che pur sapendo di incontrare un avversario forte non parta battuta ma aguzzi l’ingegno organizzandosi e facendo gruppo». Non concede alibi De Rossi. Striglia i suoi e si regala un simpatico pronostico alla luce del fatto che la Roma nei due precedenti di Supercoppa ha sempre vinto: «Non c’è due senza tre». Scaramanzia permettendo…