Il Corriere dello Sport (F.Schito) – Di nuovo in campo, senza un attimo di respiro. La Roma Primavera di Alberto De Rossi, dopo aver fatto gli straordinari tra campionato, Youth League e Supercoppa Italiana, si getta nella sua quarta competizione stagionale: è la volta della Coppa Italia, che vede i giallorossi entrare in gara negli ottavi di finale oggi, alle ore 11, contro il Crotone (diretta Roma Tv).
I calabresi hanno già dovuto superare Ascoli e Frosinone per guadagnare l’accesso nelle migliori sedici mentre la baby Roma inaugura la sua competizione in questo turno, così come tutte le partecipanti alla scorsa Final Eight scudetto. «Qualche tempo fa avevo affermato di non gradire molto la lunga attesa tra le gare ufficiali – scherza Alberto De Rossi ai microfoni di Roma Tv, alla vigilia della quarta gara in dieci giorni – e mi hanno preso alla lettera. Battute a parte, se siamo in campo così spesso è per nostri meriti: siamo pronti ad affrontare ogni competizione, al netto di qualche assenza». Il tecnico, per la sfida del Tre Fontane, non potrà contare su Marco Tumminello, ancora alle prese con la distorsione al ginocchio che lo ha costretto ai box nell’allenamento di rifinitura pre Roma-Cork, e rischia di perdere anche l’altro bomber, Edoardo Soleri, colpito da un attacco influenzale nelle ultime ore. «Ho una rosa che sa rispondere bene, è un bel motivo di orgoglio: quando vengono chiamati in causa, i ragazzi danno tutti il loro contributo. Non abbiamo solo 4-5 ricambi ma un organico molto ampio, le alternative non mancano». Potrebbe dunque toccare al tridente “leggero” composto da Antonucci, Franchi e Keba, che scese in campo anche nel precedente di campionato (0-2 in quel di Crotone) di metà ottobre. La Roma non si è più fermata e ora è in vetta nel Gruppo C. «Contro di loro sono sempre gare molto combattute, hanno un tecnico di grande livello che li sa motivare e sono ben organizzati, che in questa categoria è una cosa che fa la differenza. E’ bello arrivare a questa sfida sapendo di essere in testa in campionato, anche se in coabitazione con l’Entella. Sappiamo che ci attende una sfida delicatissima nella prossima giornata (contro il Genoa, attualmente quinto in classifica) ma ci penseremo più in là. Dobbiamo continuare su questa strada, anche se so di essere banale nel dirlo». Il passaggio del turno potrebbe riservare un quarto di finale alquanto stimolante: il derby contro la Lazio, impegnata a sua volta con il Palermo. A meno di incroci nella post-season per lo scudetto, sarebbe l’unica stracittadina stagionale a causa della riforma dei gironi di campionato. «Per il momento siamo solamente concentrati su questa sfida da dentro o fuori in una competizione alla quale teniamo molto e che manca da un po’ di tempo in bacheca».