Corriere dello Sport (L. Scalia) – Non è un sabato qualsiasi per la Roma. L’amichevole contro l’Olympiacos a Rieti (ore 17, diretta su Dazn) segna la fine della prima parte della preparazione estiva e al tempo stesso l’inizio del ritiro in Inghilterra. Perché al triplice fischio Dybala e soci saliranno su un pullman direzione Fiumicino per raggiungere il St George’s Park National Football Centre. La Roma, quella vera, sta prendendo forma. E oggi ci sarà un assaggio parziale. Daniele De Rossi, infatti, avrà sicuramente più possibilità nel corso del test contro i greci di provare una formazione importante, con meno ragazzini del vivaio.

Soulé, Dobvyk e Le Fée. Per ovvie ragioni gli osservati speciali saranno loro tre. Anche perché sono costati più di 70 milioni di euro. L’argentino, l’uomo dei dribbling, si sta allenando da qualche giorno a Trigoria e aspetta il momento del debutto in giallorosso. A Rieti ci sarà anche Dobvyk, l’ultimo acquisto in ordine di tempo. Un altro giocatore da tenere d’occhio è Le Fée, che cerca conferma e ulteriori segnali positivi dopo le prime amichevoli.

La Roma del futuro si specchia anche con quella del passato. Per la prima volta si rivedranno Pellegrini, Mancini, El Shaarawy e Cristante, i perni dello spogliatoio. I quattro sono a disposizione di DDR per iniziare il percorso che porterà la squadra al debutto in campionato, messo in agenda il 18 agosto a Cagliari. Tra quelli della vecchia guardia c’è anche Celik.
Un altro tema riguarda Pisilli. Il centrocampista conta di convincere De Rossi e l’ambiente: spera di restare.

Paredes si godrà da spettatore Roma-Olympiacos. Non giocherà, ma oggi tornerà in gruppo, sarà presente allo stadio di Rieti e poi volerà insieme ai compagni in Inghilterra. Il centrocampista è pronto a vivere a pieno l’ultima stagione in giallorosso, prima di salutare tutti e fare ritorno al Boca, la squadra del cuore.