Corriere dello Sport (U. Trani) – Senza Matic, resta Smalling. Basta e avanza, vista la partita contro la Real Sociedad, la sua prestazione di spessore e la qualificazione è conquistata. Non due leader, come è abituato Mourinho, ma solo uno. Nemanja non è nemmeno in panchina per l’influenza intestinale che lo ha messo ko prima del match, Chris è al suo posto, in campo. Josè è comunque tranquillo, sa di chi si può fidare nella notte più lunga che porta ai quarti dì Europa League. Il centrale difensivo deve guidare la Roma. Trasmettendo sicurezza ai compagni, facendosi sentire con gli avversari e alzando il muro.
Di gol ne ha già fatti tre, il quarto è arrivato proprio a San Sebastian nel recupero del primo tempo. Ancora Dybala da corner. Il tocco di Chris proprio sulla linea di porta. Ma dì gomito (sinistro). Così il Var gli toglie la rete. La partita della Roma è esclusivamente difensiva. Quindi non ci sono pause per chi è chiamato a mettere in cassaforte il risultato dell’andata. Smalling è pronto, quando serve, a uscire anche su David Silva. La Real Sociedad insisterà nel suo assalto. Chris di testa e di piede detta legge. Lo seguono anche gli altri. Mancini, Ibanez e soprattutto Zalewski.