L’improvvisa accelerazione dei contagi in Spagna ha portato il Ministero della Salute a prendere la decisione di giocare Siviglia-Roma a porte chiuse. Anche il sindacato di polizia aveva scritto una lettera al Governo spagnolo per forzare la mano. C’è aria di deby non solo per Monchi, ma anche per Pau Lopez che è pronto a tornare dopo aver difeso i pali del Betis. Due confronti dirette: all’andata, grazie anche alle sue parate, il successo per 1-0, il ritorno 3-2 per il Siviglia. In 8 partite contro i biancorossi, 6 quando militava con l’Espanyol, 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 9 gol subiti e due clean-sheet. Il ritorno a casa coincide anche con qualche segnale di risveglio da parte di Pau Lopez dopo il grave errore nel derby. Continua a vivere alti e bassi ed è singolare che le difficoltà arrivino dalla gestione della palla con i piedi. Pau è molto sollecitato e in campionato sono 707 i passaggi effettuati, 539 quelli riusciti. Di media 28,3 tocchi ogni 90 minuti che sul fraseggio breve regalano una buona percentuale, 76,2%, mentre sul lancio lungo c’è un calo drastico, 49,2%. Sono 5 le partite in Serie A senza subire reti che salgono a 8 contando anche l’Europa League, numeri non eccezionale per un ragazzo che alla fine costerà 30 milioni, bonus inclusi. Alla fiducia di Fonseca si è aggiunto il carattere di un ragazzo che si lascia scivolare le critiche addosso e quando c’è da prendersi la responsabilità non si tira indietro. Lo riporta S.Carina su Il Messaggero.