Polveriera Roma: crac inevitabile

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – La sconfitta contro l’Udinese ha aggiunto benzina sul fuoco in casa Roma e ha portato a serie riflessioni anche sul futuro di Paulo Fonseca. James Pallotta aspetta la partita di Napoli prima di prendere decisioni, ma non è stato individuato nessun profilo possibile che possa traghettare la squadra fino al termine della stagione. Intanto fioriscono i problemi, non solo in America, ma anche dentro Trigoria. La condizione fisica dei giocatori è sotto esame e sulla preparazione atletica c’è sempre la mano di Ed Lippie, personal trainer di Pallotta, che deve avallare tutti i programmi di lavoro. Il nuovo stadio rappresenta l’ultima ancora di salvezza, il presidente non vuole mollare e aspetta il via libero definitivo per far entrare nuovi soci. Nel frattempo arrivano altri imprenditori interessati alla Roma. È il caso di un gruppo di investitori di Miami, con a capo Micky Arison, proprietario dei Miami Heat di basket.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti