Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Non vedeva l’ora di scendere in campo e giocare questa partita, e forse Paulo Dybala si è fatto tradire dalle sue emozioni. E dal problema all’adduttore destro che tiene in ansia tutta la Roma. Scalpitava la Joya che non aveva potuto giocare la prima di campionato contro la Salernitana per squalifica, e aspettava la gara del Bentegodi proprio per rilanciarsi e finalmente scendere in campo in una partita ufficiale in questa sua seconda stagione alla Roma. Di certo non si aspettava una partita del genere, sia come risultato che come sua prestazione generale.
Un risultato amaro per Paulo che ha provato in tutto i modi a dare la scossa alla sua squadra, ma che anche lui non è stato brillante nelle scelte e nelle occasioni da gol. In più un’ammonizione a inizio partita che probabilmente era il segnale di un momento no della Joya. Giallo per simulazione, forse, perché le immagini non sono chiare e potrebbe essersi toccato da solo il tallone. Sarebbe il primo cartellino del genere per un ragazzo che in campo è sempre stato corretto. Le sue giocate sono state a intermittenza, così come le occasioni della Roma.
Venerdì il Milan, da oggi la squadra comincerà la preparazione verso l’impegno. Con il fiato sospeso. In apnea, aspettando di capire le condizioni di Dybala che anche ieri si è fermato dopo 68 minuti per il problema avvertito dopo il colpo preso da Dawidowicz. In realtà Paulo aveva chiesto il cambio qualche minuto prima dell’intervento per stanchezza ma anche perché non si sentiva in forma. Il fallo del polacco ha solo messo il carico da novanta al momento no dell’argentino. Uscito dal campo, lo staff medico gli ha messo del ghiaccio sull’adduttore destro.
Problema muscolare o semplice botta? Questo solo gli accertamenti di oggi lo potranno svelare, ma resta chiaramente l’apprensione di Mourinho e dei suoi compagni di squadra per le condizioni di Paulo. Il Milan è alle porte, la Roma deve giocare il big match contro i rossoneri con i migliori giocatori per evitare di perdere la se. conda partita consecutiva e rimanere con un solo punto in classifica. Mourinho e i tifosi incrociano le dita.