Pagine Romaniste (A.Nardo) – Tanti rimpianti e un mare di rabbia. La Roma esce sonoramente sconfitta dal Camp Nou di Barcellona, a causa di sbavature tecniche evitabilissime ma anche di sviste clamorose da parte dell’arbitro olandese Makkelie, che nel primo tempo nega ben due calci di rigore alla formazione di Eusebio Di Francesco. Il risultato finale è 4-1 e per ribaltarlo, tra cinque giorni all’Olimpico, ci vorrà più di un miracolo. Una sola volta, nelle coppe europee, i giallorossi avevano perso l’andata di un turno ad eliminazione diretta con 3 gol di scarto: ai sedicesimi di Coppa Uefa nel 1996-1997, 0-3 in Germania contro il Karlsruhe. Non riuscì l’impresa nel match di ritorno: inutile successo per 2-1.
PIQUE’ E SUAREZ BESTIE NERE – Per la Roma si tratta della terza sconfitta esterna consecutiva nella competizione regina del Continente. Le due precedenti con Atletico Madrid (2-0) e Shakhtar Donetsk (2-1). Solo tra il 2004 e il 2006 si verificò una striscia peggiore con ben 4 ko di fila fuori casa (contro Real Madrid, Bayer Leverkusen, Dinamo Kiev e Valencia). La formazione capitolina non incassava più di tre reti in una singola partita da 13 mesi: l’ultima volta il 9 marzo 2017, 2-4 a Lione in Europa League. In Champions, invece, si tratta del primo scivolone in trasferta col risultato di 4-1. Oltre ai graffi di Piqué e Suarez (rispettivamente a segno per la 3^ e 4^ volta contro la Roma) decisivi i goffi interventi De Rossi e Manolas. L’ultimo autogol di un romanista in gare ufficiali risaliva al 27 febbraio 2016: autore Ervin Zukanovic al Castellani di Empoli.
EDIN A UN PASSO DA MIRKO VUCINIC – Ci pensa sempre lui. Edin Dzeko sigla il gol della flebile speranza, nella stessa porta in cui due anni e mezzo fa (novembre 2015) firmò il sigillo della bandiera nel non certo indimenticabile 1-6 incassato dalla Roma di Rudi Garcia. Sono in tutto 68 i centri del bosniaco in maglia giallorossa, 7 in Champions League. Con un’altra rete, magari nel match di ritorno, Edin aggancerebbe Mirko Vucinic al 2° posto dei bomber romanisti più prolifici nella storia del massimo torneo continentale. Davanti a tutti resta l’imprendibile Francesco Totti a quota 18. L’ex centravanti del Manchester City un traguardo l’ha comunque già raggiunto: è infatti il primo calciatore, con indosso la casacca della Roma, a siglare 5 reti in una singola edizione della moderna Champions. Eguagliata l’impresa di Roberto Pruzzo datata 1983-1984, nell’allora Coppa dei Campioni.