La Gazzetta dello Sport (F. Balzani) – Ci pensano i baby a far sorridere Daniele De Rossi. La Roma, nel secondo test stagionale, ha pareggiato ieri sera contro il Kosice per 1-1 in uno stadio da tutto esaurito (quasi 13 mila i tifosi slovacchi). Con tante assenze e una preparazione differente rispetto agli avversari, che inizieranno il campionato tra 6 giorni, i giallorossi hanno riacciuffato il pari a 5′ dalla fine grazie a una bella combinazione Graziani–Pisilli. Da Le Fèe sono nati i principali pericoli del primo tempo. Non troppi a dire il vero. La Roma ha comunque espresso buone trame concedendo un’occasione su punizione al Kosice.
Nella ripresa, spazio al nuovo portiere Ryan che nulla ha potuto al 52′. Un retropassaggio killer di Darboe ha mandato in porta Fasko abile a servire Takac a tu per tu con l’australiano. La Roma si è ripresa a fatica. Poi ecco l’infornata baby a dare coraggio. Prima Cherubini poi Cama hanno provato a far male al Kosice che può recriminare per un rigore dubbio. Dopo una bella parata di Ryan su iniziativa di Miljanic ecco all’85’ la magia della coppia Graziani–Pisilli. In serata la squadra è tornata nella Capitale e oggi usufruirà del giorno libero.