Corriere della Sera (G. Piacentini) – Una brutta Roma supera un bel Venezia e conquista tre punti fondamentali per la classifica: per Juric è la seconda vittoria consecutiva in campionato. “Sicuramente – le parole del tecnico – nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo, eravamo più freschi“. Il gol vittoria è arrivato da Pisilli, che quando è entrato in campo ha cambiato il volto alla squadra. “Lui si allena in un modo fantastico, va sempre oltre quello che chiediamo, ha un grande margine di crescita”. “Abbiamo quattro o cinque giocatori giovani con cui lavorare bene, hanno entusiasmo, talento, gamba e un’energia pazzesca. Bisogna essere lucidi nelle scelte ma sono belli, puri e mi piacciono molto: Pisilli, Baldanzi, Soulé e Koné sono gente giusta“.
Nel secondo tempo è cambiato anche il modulo. “Siamo passati a quattro e ci siamo trovati molto bene, abbiamo interpretato meglio il finale di gara, quelli che sono entrati hanno dato una grande mano, come Paredes. Qualcuno era poco reattivo ma era comprensibile dopo la partita di coppa”.
Pisilli protagonista di giornata: “E’ un sogno che si avvera – le sue parole – segnare in questo stadio con questa maglia per un romano e romanista è stato il massimo. Sono andato verso la panchina per festeggiare con i miei compagni. Mi sono fatto un regalo di compleanno a distanza di una settimana e sono contento”.