Autore del 3-0, Pisilli, ennesimo giovane lanciato da Mou, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sfida con lo Sheriff. Queste le sue parole:

Questo gol e queste lacrime ce le vuoi spiegare?
“È una cosa indescrivibile e che non si può spiegare. Segnare in questo stadio e con questa maglia sotto là sud è una cosa che non potevo neanche immaginare”.

Sei entrato con grande personalità?
“Sì io cerco sempre di provare a fare le giocate che ho sempre fatto e quindi ho cercato di essere il più tranquillo possibile, come mi ha detto anche Mourinho”.

Che altro ti ha detto?
“Lavorare con lui tutti i giorni è bellissimo perché si impara tantissimo. È un mister che non ha bisogno di presentazioni e quindi è un onore lavorare con lui”.

Come è giocare con la Nazionale?
“Un onore incredibile e sono sempre orgoglioso di essere chiamato per rappresentare la maglia azzurra”.

Dopo al gol che hai pensato?
“È stato un mix di emozioni non so bene cosa mi è passato in mente. Tutto il percorso, tutte le persone incontrate è stato un mix di emozioni”.

Raccontaci un po’ il tuo percorso?
“Io sono entrato nella Roma ha 9 anni e quindi ormai sono 10 anni che sto qui ed è una seconda pelle e tutte le persone che lavorano a Trigoria sono come una seconda famiglia”.

A chi ti ispiri?
“Mi piacciono molto i centrocampisti che si inseriscono ma non ho un nome in particolare. Cerco di rubare da tutti”.