Il Messaggero (D. Aloisi) – Vent’anni compiuti ieri per Niccolò Pisilli che ha preso per mano la Roma e si è fatto spazio in mezzo ai grandi. Entra a Trigoria all’età di 9 anni e fin da piccolo dimostra personalità e qualità da vendere. Nel 2021 ha firmato il suo primo contratto da professionista e nel 2022 lo ha prolungato fino al 2026. Zero tatuaggi, utilizzo dei social moderato e l’obiettivo di laurearsi. Infatti, è iscritto alla facoltà di Scienze Motorie. Quasi un anno fa (dicembre 2023) realizzava il sogno di segnare il primo gol con la maglia della Roma in una fredda notte europea. Mourinho lo manda in campo contro lo Sheriff e poco dopo gonfia la rete: “Un emozione difficile da spiegare”.
Dopo aver guadagnato la fiducia di De Rossi che lo ha schierato dal 1′ sia a Torino che a Genova, anche col tecnico croato è partito titolare. E per la prima volta all’Olimpico in un clima surreale. Ma il ‘bambino’ ha dimostrato di non avere paura e ha giocato un’ottima partita conclusa dopo un’ora con il 90% di passaggi riusciti di cui uno chiave. Il futuro è dalla sua parte e ha rischiato di non essere a tinte giallorosse. Tra luglio e agosto lo volevano Venezia, Lecce e Monza. Ma per volontà di De Rossi è rimasto.