Corriere dello Sport (G. Marota) – Niccolò Pisilli, calciatore della Roma Primavera, ha rilasciato un’intervista direttamente dal ritiro dell’Italia Under 19. Il giorno dopo aver giocato (da fenomeno) la semifinale dell’Europeo Under 19, il suo primo pensiero è l’università da scegliere a settembre. Questo diciottenne con la testa da 30enne è un perfezionista, ecco perchè dopo averlo fatto esordire in Serie A contro l’Inter, Mourinho ha deciso di convocarlo anche per il ritiro in Portogallo. 

In Primavera 11 gol e 7 assist.
“Devo tantissimo alla Roma e a tutto lo staff. Segnare per me è come respirare”.

E la prima squadra?
“Un sogno. Allenarsi con Dybala, Pellegrini o Matic è pazzesco”.

Il suo mentore?
“Per il ruolo dico Matic. La sua tranquillità è fuori dal comune ed è straordinario anche con noi ragazzi”.

Con il Portogallo avete perso 5-1, ora lo ritroverà in finale. Chiamerà Mourinho per consigli?
“Perché no! Saprebbe aiutarmi. Il mister tiene tanto a me”.

Quanto l’ha aiutata?
“Viene sempre a vedere la Primavera. Lui è il numero uno ed è motivo di grandissimo orgoglio essere osservato da lui. Quando ti alleni sotto il suo sguardo sei spinto da una forza interiore paurosa e ti senti invincibile”.

Il suo futuro?
“Spero sempre in A, continuare a giocare con la Roma sarebbe il massimo per la mia carriera”.