Stefano Pioli ha commentato il pareggio (2-2) tra Milan e Roma. Di seguito le parole del tecnico.
PIOLI A DAZN
Sui cambi.
Peccato non aver vinto una partita giocata così bene. I cambi avevano l’obiettivo di sostituire la gente stanca. Pobega è stato inserito per alzare i centimetri.
Cosa si dice in questi casi ai propri giocatori?
Le partite finisco al 95’ se sai che i tuoi avversari sono forti sulle palle inattive ci voleva più attenzione. Siamo delusi, meritavamo di vincere e ci siamo incasinati la vita da soli.
Partita in mano e tenuta sotto controllo.
La malizia di Dybala nel cercare il fallo ha cambiato tutto. Abbiamo dato speranza ad una squadra che aveva appena segnato. È difficile, dispiace non averla portata a casa ma cercheremo di migliorare.
Che considerazioni si posso fare?
Gli avversari vanno forte, non era il pareggio che volevamo.
Le notizie migliori potrebbero arrivare dai rinnovi di Leao e Bennacer?
Non lo so. Parlerei delle partite che giochiamo non dei contratti. Vedo ragazzi felici che giocano e questo è l’importante.
PIOLI A MILAN TV
Sul pareggio.
I tre punti li avremmo decisamente meritati per ottantotto minuti. Abbiamo commesso ingenuità nel regalare il calcio d’angolo alla Roma. Ci voleva più attenzione e lucidità. Avremmo meritato questa vittoria dal punto di vista del gioco.
Su come ripartire.
Da domani mattina ripartiremo, c’è delusione, volevamo la vittoria e l’abbiamo annusata. Non esserci riusciti ci crea molto fastidio. Ci obbligherà a lavorare ancora meglio, non di più perché già lavoriamo tanto. Sappiamo che le prossime otto settimane saranno importanti per vincere o non vincere i trofei. Adesso dobbiamo pensare alla prossima partita.
Sui cambi.
I cambi avevano l’obiettivo di dare più energia e forza, maggiore compattezza nella zona centrale. Volevamo essere ancora aggressivi. La partita è cambiata sul calcio d’angolo della Roma. Negli ultimi minuti è normale che la Roma abbia tentato qualcosa soprattutto sulle palle inattive. I gol subiti sono situazioni che devono essere gestite meglio. Lavoreremo sicuramente per non ripetere certi errori.
Sull’errore nelle palle inattive.
Le posizioni di chi è entrato erano chiare e giuste. Essendo due calci piazzati ad uscire dovevamo essere più alti e marcare un po’ meglio. Purtroppo, non ci siamo riusciti.