Stefano Pioli, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro il Cagliari. Il tecnico nerazzurro è tornato a parlare della gara persa 3-1 contro la Roma. Queste le sue parole:
“Contro la Roma volevamo sviluppare la partita in maniera diversa. Abbiamo perso una battaglia ma non la guerra. Per noi sono tutte partite chiave. Vogliamo ripartire velocemente per giocarci le nostre carte. Ho schierato la formazione che credevo migliore. Qualcosa non ha funzionato specie negli episodi decisivi dove potevamo fare di più. Se guardiamo le ultime classifiche, le prime tre sono sempre state Juve, Napoli e Roma. Stiamo cercando di togliere il gap da queste tre e sarà importante questa stagione per gettare le basi poi è chiaro che vanno inseriti elementi per fare un ulteriore salto in avanti. Dobbiamo costruire una base solida da rinforzare con giocatori solidi. La distanza non credo sia così notevole, ma se abbiamo perso tre scontri diretti qualcosa vuol dire. Ma siamo sulla strada giusta, non basta qualche mese per avvicinarsi a squadre che sono lì da anni”.
Terzo posto?
La qualità c’è ed è anche tanta. Per questo sono positivo e penso possiamo avvicinarci. Ma la qualità puoi averla nella prestazione generale e mancarti nell’ultimo tiro. Ci vuole capacità di trasformare in goal occasioni che non sembravano così pericolose. Dobbiamo diventare imprevedibili ed efficaci nelle finalizzazioni, è questo il difetto che abbiamo con le altre. Nelle prestazioni generali siamo vicini alle prime. Le famose piccole cose che fanno la differenza facciamo ancora fatica a trovarle.
Strootman all’Inter?
Qual è la prossima domanda?