Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Archiviato il discorso Frattesi, la Roma adesso è alla ricerca di un rinforzo per il centrocampo. La priorità resta l’attaccante, ma intanto il club smuove le acque per trovare un giocatore che possa dare a Mourinho una nova soluzione per il reparto.
Dalla cessione del centrocampista italiano all’Inter, la Roma incasserà una decina di milioni per la percentuale che deteneva sulla rivendita, che si vanno a sommare ai dieci incassati dalla coppia Volpato-Missori più i 7,5 per Tahirovic all’Ajax e gli 11 di Kluivert al Bournemouth. Un tesoretto per la Roma che in parte dovrà dividere tra centrocampo e attacco. Pinto è a caccia di occasioni dopo aver chiuso per Aouar e N’Dicka a zero, il ritorno di Llorente e il prestito con diritto di riscatto per Kristensen.
Renato Sanches potrebbe essere una nuova opportunità, un affare in stile Wijnaldum. Quindi il prestito con pagamento dell’ingaggio e diritto di riscatto fissato intorno ai venti milioni di euro. Ciò che al momento sta frenando il club giallorosso sono i tanti infortuni che il portoghese ha avuto nelle ultime stagioni e che hanno frenato la sua crescita. Acquistato nel 2016 dal Bayern Monaco versando 35 milioni al Benfica, Sanches ha avuto difficoltà ad adattarsi ed è stato girato in prestito allo Swansea dove non ha brillato per problemi muscolari.
Profilo diverso quello di Marcel Sabitzer, uno che in termini di condizione fisica ha dato più garanzie. Non tanto nel rendimento con il Bayern Monaco che un anno fa dopo aver investito 15 milioni ha deciso di girarlo in prestito al Manchester United. Che ha deciso di non riscattarlo e di rispedirlo al mittente. Continua a essere in uscita dal Bayern, può essere un’occasione di mercato e preso a una buona cifra, probabilmente intorno ai 12 milioni di euro con un prestito con obbligo di riscatto determinato a certe condizioni. Lo stipendio dell’austriaco è molto alto, può essere “regolato” dal decreto crescita ma soprattutto dalla volontà del giocatore di abbassare le sue pretese.