Leggo (F. Balzani) – Il rapporto con Mourinho, l’ossessione per Renato Sanches, l’obiettivo Marcos Leonardo per gennaio. Il general manager Tiago Pinto ha tracciato il bilancio di un mercato tormentato per la Roma e concluso con il colpo Lukaku. “Non c’è nessuno scontro tra me e Mourinho, parliamo la stessa lingua e tutto quello che pensiamo ce lo diciamo in faccia. Abbiamo iniziato male, ma mancano 35 partite e ci rialzeremo. Champions? Non vi dico che siamo obbligati ad arrivarci, ma ci proveremo”.
Poi l’analisi dei singoli: “Tutto quello che andrà male con Sanches avrà un solo responsabile: il sottoscritto. Io sono ossessionato da lui, da anni.†Con questo staff lo faremo rendere al meglio. Lukaku? Non potevo prenderlo di certo a luglio e giugno. L’intervento di Mou è stato determinante. Non mi aspettavo quel comportamento da Matic, lui dovrà dire cosa è successo”.
Poi sugli obiettivi sfumati: “Volevo Frattesi, ma ha fatto altre scelte. Anche Scamacca e Leonardo sono stati trattati, il secondo è ancora un obiettivo». Infine la spiegazione «Nel piano del Fair Play abbiamo due cose diverse. Uno è il Settlement Agreement da 4 anni, dove in 2 anni dobbiamo spendere il 70% dei ricavi. Li siamo allineati. Ma c’è anche il transfert balance che fa il monitoraggio dei giocatori che sono nella lista Uefa da un anno all’altro e fa il bilanciamento tra quelli che entrano e quelli che vanno via. Noi abbiamo fatto 15 milioni di rivendite. Questi soldi non entrano nel transfert balance”. Da qui la grana della lista Uefa.