Il Corriere dello Sport – Tre sconfitte su tre, 7 gol subiti e zero segnati. I precedenti stagionali tra Roma e Inter sono tutti a favore dei giallorossi. Significa che la semifinale della Coppa Italia Primavera è già segnata? Tutt’altro. E non solo perché all’andata, i ragazzi di De Rossi hanno vinto solo con il minimo scarto. Pinamonti e soci, infatti, stanno volando in campionato. Il 4-0 con cui hanno maramaldeggiato a Palermo è stata la sesta vittoria consecutiva nel torneo. Che significa primo posto nel girone C, con 3 punti di vantaggio proprio sulla Roma. Insomma, dopo aver lasciato la Supercoppa nella Capitale, Vecchi, assieme ai suoi ragazzi, ha una gran voglia di prendersi una rivincita, raggiungendo nuovamente la finale della competizione, vinta l’anno scorso, dimostrando peraltro che la sconfitta dell’andata è stata solo un incidente di percorso. Il peso dell’attacco sarà su Pinamonti, gioiello del settore giovanile interista, che ha già conquistato Pioli, tanto da allenarsi ormai stabilmente con i grandi. Il bomber nerazzurro è andato a segno anche in Sicilia, sbloccando il risultato, per poi fornire l’assist per il raddoppio a Rover. Per quanto riguarda la formazione, c’è un po’ di incertezza per condizioni fisiche di Zonta. Il suo impiego verrà deciso solo all’ultimo. Non ci sarà Miangue che oggi chiuderà il suo trasferimento al Cagliari.
ROMA – Il vantaggio di misura ottenuto all’andata al Tre Fontane non fa dormire sonni tranquilli alla Roma Primavera di Alberto De Rossi. Il tecnico di Ostia, al quarto appuntamento stagionale con i ragazzi di Stefano Vecchi, dovrà fare a meno di Alessandro Bordin, squalificato per la gara di oggi. Al suo posto probabilmente ci sarà Marcucci. De Rossi è tornato a puntare su Silvio Anocic dando un turno di riposo a Davide Frattesi, reduce dalla convocazione in nazionale. Il numero 7 tornerà nell’undici titolare con il croato in panchina. «Conosciamo le insidie e le difficoltà che ci sono nell’affrontare l’Inter – le parole del tecnico ai microfoni di Roma Tv -, ma dobbiamo essere propositivi, aggredire e cercare assolutamente di fare gol. Non ci passa assolutamente per la mente di sottovalutare i nostri avversari, non pensiamo al risultato, non facciamo conteggi: dobbiamo giocare la gara a viso aperto, far vedere le nostre capacità e cercare di vincerla». I giallorossi vorrebbero mettere in bacheca un altro trofeo dopo la Supercoppa Primavera vinta proprio contro l’Inter lo scorso ottobre: «E’ una gara dal sapore particolare perché non ti dà la possibilità di avere una partita d’appello – conclude Alberto De Rossi -, è una sfida da dentro o fuori e ci darebbe la possibilità di partecipare a un’altra finale, che è una cosa a cui teniamo moltissimo, e soprattutto di tornare all’Olimpico».