Corriere dello Sport (R. Maida) – A questo punto possiamo smettere di stupirci: per personalità e coraggio Nicola Zalewski non ha più niente da imparare. Bisogna osservarlo da vicino per capire dove stia andando questo giovane uomo, il polacco di Poli, nuovo metallo luccicante del vivaio della Roma.
Contro la Sampdoria è stato a suo modo determinante, perché volando sulla fascia sinistra ha prodotto il cross della vittoria. Non è assist, a causa del maldestro contributo di Thorsby, ma vale lo stesso una pacca sulla spalla e l’abbraccio dei tifosi.
Eppure no è questo, l’episodio sporadico, che lo rende speciale a 20 anni. Ciò che ha conquistato Mourinho e sta facendo innamorare la gente è la capacità di scegliere quasi sempre la giocata giusta. Anche a costo di sbagliare il passaggio, o il lancio, o l’anticipo. Zalewski è uno che capisce, prima ancora di applicare.