Un urlo di quelli che fanno spaventare e preoccupare. Perrotta resta a terra, tenendosi la caviglia sinistra: trauma distorsivo. Oggi gli accertamenti, con un minimo di apprensione. Troppo forte il dolore per stare tranquilli.
Si ferma, dunque, il titolare multiruolo di Luis Enrique. «Un esempio come Totti e De Rossi per tutti» ripete spesso, parlando del centrocampista che se serve va a fare anche il terzino, il tecnico di Gijon. Sembra escluso il recupero lampo in vista della gara di sabato pomeriggio all’Olimpico (ore 18) contro l’Atalanta. Anche se poi, conoscendo il carattere di Perrotta, non è il caso di sbilanciarsi. Proprio giovedì scorso, uscendo con una coscia fasciata dal campo durante Roma-Siena, ha dato tre giorni dopo la disponibilità per fare il titolare, e per tutta la gara, a Parma.
Comunque il sostituto c’è: Pizarro sta meglio, la schiena è a posto. Possibile rivedere il terzetto di San Siro con Pjanic e il cileno intermedi e De Rossi vertice basso, considerato anche lo stop di Gago che già ha saltato la gara del Tardini per una forte contusione al polpaccio. Se Perrotta è al momento da considerare out, Luis Enrique deve, invece, prendere una decisione su quale portiere schierare. Stekelenburg sta bene. Da due giorni si allena a tempo pieno con il gruppo e ha detto chiaramente allo staff tecnico di essere pronto a rientrare. In più ha già parlato con la Federcalcio olandese per garantire la sua presenza in nazionale: dopo la partita con l’Atalanta, raggiungerà i suoi compagni in ritiro. E’ probabile che il portiere riesca a convincere anche Luis Enrique che, per non correre rischi, non scarica certo Lobont. Il dubbio Stekelenburg sarà affrontato alla vigilia, cioè domani. Per Rosi, invece, non dovrebbero esserci problemi: il terzino anche ieri ha continuato la terapia per la distorsione al collo, ma già oggi tornerà a lavorare con i compagni. Nel ruolo di terzino destro, come alternativa, al momento ha più chance Taddei di Cicinho.
Piccolo contrattempo, ieri, De Rossi: leggera distorsione alla caviglia, in ogni caso da verificare. Pure il mediano ha lasciato Trigoria zoppicando. Così come Borriello, colpito al ginocchio durante la partitella da… Luis Enrique. Anche Juan non sta benissimo, colpa di una contusione alla gamba. Lamela ieri ha forzato, ma la convocazione per sabato sembra da escludere. Differenziato per Greco: nemmeno lui è ancora pronto.
A Trigoria, intanto, aspettano notizie da Parigi: il PSG non ha ancora pagato la prima rata, 4 milioni, per l’acquisto di Ménez.
Il Messaggero – Stefano Carina