L’ex Roma Diego Perotti, ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista del derby della Capitale (in programma questa sera alle ore 20:45).
Sono sempre meno, le ore che distanziano le due squadre dall’inizio del derby di Roma, che mai come quest’anno vale tanto anche sui posizionamenti in classifica. In seguito le sue dichiarazioni.
Perotti racconta l’emozione della partita:
“Non è oggi, si comincia dal lunedì o dal martedì. Non mi ricordo una partita dove le due squadre erano così vicine con lo stesso obiettivo. Quando ero un giocatore non vedevo l’ora di giocare. Adesso che lo vedo dall’esterno posso dire che i tifosi hanno anche più ansia dei giocatori. Sono convinto che la Roma farà bene oggi e che arriverà all’obiettivo stagione che è la Champions League”.
“È una città che ti fa innamorare, a me fin dal primo giorno. Da quando siamo arrivati nel 2016 abbiamo deciso di rimanere. Non si sapeva cosa sarebbe successo nel mio futuro ma era chiaro fin da subito che volevamo restare qui dopo la mia carriera”.
Un giocatore in grado di sorprendere sempre il portiere dagli undici metri. Il segreto?
“Io quello che provavo a fare era nel secondo prima di calciare guardavo il portiere. Loro qualcosa avrebbero dovuto fare perché non potevano buttarsi da fermi. Il segreto è riuscire a vedere quando il portiere si muove”.
Perotti poi ha iniziato a parlare dei connazionali.
Su Soule ha dichiarato: “La Roma ha fatto un grandissimo acquisto. Ha fatto benissimo a Frosinone e sinceramente è uno di quei calciatori che a me piace tantissimo. A me quello che è piaciuto di più è che all’inizio, nonostante certe cose non gli riuscissero, continuava a cercare di fare le cose che sa fare”.
Su Paredes infine ha concluso: “Stiamo parlando comunque di un giocatore che ha vinto la Coppa del Mondo e la Copa America. Le voci di mercato ci saranno sempre, la Roma si deve godere di avere questi calciatori, non è da tutti”.