Diego Perotti, attaccante della Roma, ha parlato al termine del match contro la Fiorentina. Queste le parole dell’argentino:
PEROTTI IN ZONA MISTA
Il tuo problema fisico?
Sono soltanto crampi, ci sono state tante partite ravvicinate e io non ho giocato tanto. Il corpo lo sente ma niente di grave.
Cosa salvi da questa partita?
Penso sopratutto la voglia di andare a prendere il risultato e recuperarlo. Stare sotto due volte, dopo la sconfitta col Napoli, non era facile. È un punto che non può lasciarci contenti, ma lo sono per la voglia della squadra.
I risultati di Milan e Lazio aumentano la vostra amarezza?
A metà, è meglio che loro perdano punti. Vero anche che se poi noi non vinciamo non serve a niente, sarebbe stato peggio se avessero vinto. È arrivato il momento di non guardare più le altre squadre, dobbiamo cominciare a vincere e basta.
Come state vivendo nello spogliatoio tutti gli infortuni?
È un momento di sfortuna, facciamo di tutto per non farci male e lo fa anche lo staff. Ci sono tante partite, i giocatori magari hanno più difficoltà come il caso mio, alcuni sono più fragili. Speriamo che finisca presto e possiamo stare tutti sani, quelli aiuta per il finale di stagione.
PEROTTI A ROMA TV
Come stai fisicamente?
Un crampo, ho giocato 3 giorni fa e oggi è stato intenso. Un po’ di fatica ma niente di particolare.
Che partita è stata?
Dura, in cui ci siamo ritrovati sotto due volte. Non ci lascia contenti il risultato, ma è gara in cui ci abbiamo provato al massimo, è un periodo che le cose non vanno bene. Si deve ricominciare da questo, dal fatto che non abbiamo mai mollato.
La Roma è ancora viva?
Sempre, lotteremo fino all’ultimo per arrivare il più in alto possibile. Ce lo meritiamo noi, lo merita la dirigenza, i tifosi e lo staff. Lavoriamo tanto, magari vedendo questi risultati si pensa il contrario, ma stiamo tutto il giorno a provare a migliorare le cose. A volte non riusciamo a farlo, ma non è una mancanza di volontà.
Speriamo che tu possa fare la differenza fino a fine anno senza infortuni…
È stato un anno abbastanza strano e sfortunato, a livello personale non sono riuscito ad aiutare la squadra come volevo, quindi spero di dare il mio contributo da qua alla fine.
I problemi sono mentali?
Il mister ci aveva fatto vedere che avevamo corso più del Napoli, poi vedendo il risultato questo non conta. Ma vuol dire che non è una questione fisica e una mancanza di allenamenti, non è che camminiamo in campo. Il Napoli ha fatto meglio di noi ma oggi stando due volte sotto col risultato abbiamo dato tutto per vincere, poi purtroppo non lo abbiamo fatto e non riusciamo a vincere. Quello brucia e da fastidio, vedendo sopratutto le altre squadre. Mancano 8 partite e daremo tutto.
Questa partita può dare fiducia?
Mi auguro di sì, per tutto quello che stiamo soffrendo. La squadra vuole vincere e fare le cose bene, e far star bene i tifosi. La città è particolare, i tifosi vogliono sempre di più e noi vogliamo darglielo. Brucia tanto quando non riusciamo a farlo, i risultati non ci aiutano. Loro vogliono la sicurezza che in settimana diamo tutto. Vogliamo aiutare il mister, e dopo aver ribaltato il risultato due volte oggi possiamo avere quel plus in più per iniziare a vincere.
PEROTTI A RAI SPORT
Come stai?
Solo crampi, per via delle gare ravvicinate. Quest’anno ho giocato meno, e tante gare di fila le sento Nulla di grave.
Il momento della Roma?
Tutte le gare saranno toste. Arrivavamo da un risultato negativo e riuscire a pareggiare è già un buon sintomo. Però dobbiamo vincere, in altri momenti però non saremmo nemmeno riusciti a pareggiare. Dobbiamo ripartire da qui, non dobbiamo mollare, mancano ancora tante partite.
Credete al quarto posto?
Ci sono tante squadre vicine in lotta. Non dobbiamo guardare le altre, ma dobbiamo cominciare a vincere. A turno un po’ tutte perdono, ma se tu non vinci non conta nulla. Dobbiamo migliorare e poi tireremo le somme a fine stagione.