Giorgio Perinetti, direttore sportivo del Venezia, ha analizzato a TMW la situazione del campionato italiano e le prossime mosse sul mercato. Queste le dichiarazioni del dirigente:
“Non c’è la Juventus dominante, quindi tante squadre hanno potuto giocarsi le loro chance. C’è stata la sorpresa Fiorentina e questo rende interessante il campionato. Però non s’è staccato nessuno, quindi la Juve è tornata in lotta ed è la squadra più attrezzata“.
Scudetto: su chi punta?
“La squadra più attrezzata è sempre la Juventus. Ma volendo pensare ad un’alternativa, l’Inter mi sembra una squadra molto quadrata. I nerazzurri hanno un po’ di difficoltà a segnare, ma le valutazioni vanno fatte a gennaio quando qualcuno proverà a completare i propri organici“.
A proposito direttore, che mercato si aspetta?
“Sarà un gennaio vivace. Tante squadre racchiuse in pochi punti, quindi tutti puntano a migliorare. Non è facile trovare grandi giocatori disponibili ad arrivare a gennaio“.
La sensazione è che interverrà tanto il Milan…
“Normale. Credo voglia tentare di reinserirsi per le posizioni da Champions League“.
Destro intanto punta a diventare leader e trascinatore del Bologna…
“Deve pretendere di più da se stesso. È una punta dotata tecnicamente e ha grande opportunismo, lo sta dimostrando con le prestazioni. Ma può sempre fare di più“.
Alla Roma non ha brillato…
“Per come gioca la Roma il centravanti ideale è Totti. Il centravanti dovrebbe stare in area di rigore. Destro riusciva comunque a realizzare tanto, ma è italiano e ha meno chance degli stranieri conclamati“.
Conte e il futuro: ci pensa la Roma.
“Credo sia nei pensieri delle società che quest’anno non stanno facendo bene. Roma, Milan… ci pensò anche il Napoli in estate. Chi deve cambiare pensa a Conte, che insieme ad Allegri è uno dei più preparati in Italia. Penso che Antonio voglia far bene gli Europei, poi si dedicherà alla scelta“.
Il colpo di gennaio?
“Se la Juventus riuscisse ad arrivare a Oscar, farebbe un colpo importante. Credo che la priorità sia un centrocampista che restituisca a Marchisio la possibilità di fare l’interno“.