Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Era arrivato a Roma quindici mesi fa per sopperire alla lunga assenza di Zaniolo. Eppure Carles Perez non è ancora riuscito a dimostrare il suo valore alla Roma. Due gol nei sei mesi della scorsa stagione, tre in questa. L’ultimo, quello di domenica contro il Cagliari, non è servito ad evitare la sconfitta, ma almeno è stato l’unica nota positiva di una giornata storta. Come tante in questa stagione.
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Perez ha lasciato il Barcellona per fare un’esperienza in Italia. Finora tanta panchina e soprattutto spezzoni di partita, il feeling con gli altri attaccanti spagnoli, Pedro e Borja Mayoral, che non ha portato ai risultati sperati. È stato il migliore in campo contro il Cagliari, ma giovedì si prepara a tornare in panchina.
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Da Carles Perez ci si aspettava di più. Per questo a fine stagione potrebbe finire sul mercato. Queste ultime partite possono aiutarlo a trovare una nuova sistemazione, forse ancora in Italia. Nelle rotazioni dei titolari non c’è mai stato, ha trovato spazio grazie al turn over e con l’arrivo di El Shaarawy a gennaio è retrocesso nelle gerarchie di Fonseca. Nel complesso tante apparizioni fugaci. Troppo poco per pensare a lui come una risorsa per la prossima stagione.