Il Messaggero (S.Carina) – Dopo Mirante, Perez. Un altro asintomatico per la Roma. Fonseca, dopo il portiere, perde così anche lo spagnolo. Che non si trova a Roma ma in Spagna. L’ex Barcellona ha voluto infatti anticipare i controlli visto che un suo familiare aveva manifestato i sintomi di un’influenza. E l’esito purtroppo è stato positivo. Ora dovrà restare in quarantena per due settimane e non potrà né rientrare in Italia, tantomeno partecipare alla prima parte del raduno. Conclusi i 14 giorni, nel giro di 48 ore dovrà sottoporsi a due tamponi. Se entrambi saranno negativi potrà uscire nuovamente da casa e tornare a Roma. Intanto ieri è iniziata la nuova stagione del club giallorosso. I calciatori convocati da Fonseca (ufficialmente 35, ma dalla lista vanno depennati Mirante, Pastore, Schick e appunto Perez) si sono sottoposti ai tamponi per la rilevazione del Covid-19. La Roma, per evitare assembramenti, ha deciso che l’arrivo dei propri tesserati fosse scaglionato. Dzeko ha varcato i cancelli intorno alle 10.45, in compagnia della moglie Amra che ha chiesto, e ottenuto, di sottoporsi anche lei (in dolce attesa) ai tamponi. Il bosniaco, poi, è stato uno dei primi a lasciare Trigoria, per poi prendere un aperitivo in zona Casal Palocco con Karsdorp, Olsen e Perotti.