Per Fonseca non sarebbe un fallimento, ma per la Roma rappresenterebbe una grossa botta a livello economico e d’immagine nel primo anno di Friedkin in giallorosso. Parliamo della qualificazione in Champions che passa pure i piedi del nuovo arrivato Carles Perez da ieri ufficialmente un giocatore della Roma a tutti gli effetti. Serviva almeno un punto in campionato per esercitare l’obbligo di riscatto da 12,5 milioni più 4 di bonus dal Barça. I punti sono arrivati col Lecce dopo i 3 ko di fila dell’ultimo mese. «Ripagherò la fiducia della Roma che ha speso tanti soldi per me – promette Perez -. Non sono il ragazzino che viene dalla cantera, ma sono un professionista dalla testa ai piedi. Il Barcellona? Non mi hanno spiegato nulla, nel calcio siamo come dei prodotti da vendere e acquistare ma non mi pento di niente». Il gol col Gent e il buon secondo tempo col Lecce lo candidano a titolare. Lo scrive Leggo.