Corriere Dello Sport (R.Maida) – Il mercato è una boa a cui aggrapparsi ma la Roma deve nuotare fino a gennaio per arrivarci. E senza un calciatore multiuso come Florenzi la situazione è certamente più complicata. Specialmente in vista della trasferta tradizionalmente più piacevole per Spalletti, quella di domenica a Empoli, le alternative sembrano davvero pochine, perché nemmeno Bruno Peres ha recuperato in pieno: ieri non si è allenato con la squadra, probabilmente anche oggi resterà ai margini del gruppo e proverà a forzare solo domani, alla vigilia della partita. In questo momento è possibile considerarlo solo per la panchina.
VAI TONI – E così, in un ideale e scomodo passaggio di consegne, potrebbe essere Antonio Rüdiger a giocare come terzino destro. L’esperimento contro il Sassuolo, che gli ha concesso i primi 11 minuti di partita dopo l’operazione di giugno, è stato soddisfacente, tanto da spingere Spalletti a valutarne la promozione immediata tra i titolari. «Ho bisogno di ancora un po’ di tempo – ha detto ieri il tedesco in chat con i tifosi – Quattro mesi per me sono stati duri e ci vorrà ancora pazienza per tornare al top. Comunque spero che succeda in tempi rapidi». Confermati gli altri tre difensori: Manolas, Fazio ed Emerson. L’altra soluzione sarebbe il reinserimento di Juan Jesus a sinistra e il trasferimento di Emerson a destra. Ma in questo momento la decisione sembra meno probabile. Più facile che succeda in corso d’opera quando Rüdiger sarà stanco.
DUBBIO – L’altro ballottaggio è a centrocampo dove Paredes, l’altro ex empolese, contende un posto a Strootman. Spalletti ha notato che a Reggio Emilia la Roma ha giocato con maggiore qualità dopo la sostiuzione, e quindi dopo l’ingresso di Paredes, perciò valuta un avvicendamento iniziale che possa anche permettere a Strootman di debellare definitivamente il mal di schiena.
CONFERME – L’attacco invece non verrà toccato. Diego Perotti, che ha più o meno gli stessi problemi di Bruno Peres, potrebbe essere convocato ma difficilmente giocherà dall’inizio. Toccherà dunque ancora a El Shaarawy, ieri festeggiato dai compagni per il ventiquattresimo compleanno, affiancare Dzeko e Salah.
LUNGODEGENTE – Nessuna possibilità infine per Thomas Vermaelen, assente ormai da due mesi per la pubalgia. La Roma comincia a valutare ogni ipotesi (dall’operazione al ritorno al Barcellona a gennaio) ma non ha perso le speranze di riaverlo dopo la sosta di novembre. Sarebbe un’aggiunta di qualità e personalità molto importante per la difesa, aspettando il terzino sinistro Mario Rui che sarà pronto tra dicembre e gennaio.