La Gazzetta dello Sport (L.Pessina) – Si scalda l’asse di mercato tra Sassuolo e Roma in vista dell’estate. E le clausole potranno essere protagoniste delle operazioni più importanti. Un nome su tutti: il giovanissimo centrocampista Lorenzo Pellegrini, che i giallorossi potrebbero riportare a Trigoria alla cifra di 11 milioni. Ieri l’a.d. dei neroverdi Carnevali, intervenuto a Gr Parlamento, ha confermato il tentativo romanista di riportare a casa il centrocampista già a gennaio: «Ci hanno provato, ma noi avevamo intenzione di non cedere i pezzi più importanti. Hanno questa clausola per riacquistarlo e adesso sta a loro decidere». Ma è possibile per Si scalda l’asse di mercato tra Sassuolo e Roma in vista dell’estate. E le clausole potranno essere protagoniste delle operazioni più importanti.
CAPITOLO DI FRANCESCO – Dopo una stagione di alti e bassi è possibile che a dire addio all’Emilia, dopo un lungo corso, sia anche Eusebio Di Francesco. La Roma è un’ipotesi gradita al tecnico per il grande salto. Carnevali conferma l’esistenza di una clausola pure nel suo contratto: «Di Francesco ha giocato lì e ha un legame affettivo coi giallorossi, è comprensibile possa voler tornare prima o poi. È vero, ci sono delle clausole nel suo contratto, ma hanno un valore relativo. Se venisse anche a mancare qualche stimolo allora ci metteremmo al tavolo per valutare la situazione. Ha un contratto ancora per due anni e sono convinto che proseguiremo insieme». Di Francesco è anche nel mirino della Fiorentina.
MERCATO MADE IN ITALY – A gennaio Squinzi ha detto no a offerte super anche per Acerbi e Defrel, che in estate torneranno nel mirino delle big. Carnevali spiega la linea del club: «Abbiamo un grande patron, Squinzi, che decide. Non voleva cedere i giocatori più importanti. Non dobbiamo per forza cedere nemmeno in estate. Continueremo a puntare sui talenti italiani, è la nostra etichetta. Non siamo contro gli stranieri, potrebbe arrivare qualche ragazzo giovane al massimo. Punteremo invece sul settore giovanile. Abbiamo profili interessanti, oltre ad Adjapong e Pierini».