Leggo (F. Balzani) – Nel freddo della Svezia, ma col calore di Juric che punta alla prima vittoria europea della sua carriera. La terza in assoluto da quando è sulla panchina della Roma. Stasera (ore 21, Sky) la Roma affronta ‘Elfsborg di Hiljemark in un match che vedrà diverse scelte legate al turn over.

Cambierò qualche giocatore ma non troppi – confessa Juric – Questi viaggi ti tolgono qualcosa e domenica c’è il Monza, ma non bisogna sottovalutare l’avversario e il campo sintetica. In questo momento nemmeno potremmo permettercelo”.

Al fianco del tecnico croato, in conferenza, c’è Lorenzo Pellegrini. Il capitano non si è nascosto: “So qual è la responsabilità di arrivare dopo due grandi come Totti e De Rossi, portare una fascia che ti porta dietro tutta la città. E’ un onore, ma anche un onere ed è giusto essere criticato se le cose non vanno bene. Lo accetto e mi piace prendermi le responsabilità, ma non quello che non ho Capisco tutto sulle prestazioni ma non c’entro nulla con gli esoneri di Mourinho e De Rossi per i quali ho sofferto. Non sono uno da pagliacciate e questo non posso accettarlo Non hanno chiesto il mio parere sulla scelta dell’esonero di Daniele.
Poi l’elogio a Juric: “Il mister è stato bravissimo a capire il nostro momento di tristezza e tramutarla in voglia di rivalsa. Siamo fortunati ad averlo”.