Dopo le parole su Mourinho e Abraham arrivano altre dichiarazioni di Lorenzo Pellegrini che ha rilasciato un’intervista a FourFourTwo. C’è anche una aneddoto che riguarda Smalling…
Quanto è stato emozionante vincere da capitano con il tuo club del cuore la finale di Conference League, il primo trofeo europeo dopo 61 anni?
Tutto il percorso è stato speciale. Fin dall’inizio, abbiamo creduto di poter vincere. Ci siamo dedicati a questo. Vincere è stata la realizzazione di un sogno per me. Ho sempre sognato di alzare un trofeo con questa maglia e la scorsa stagione è stata la mia prima vera stagione da capitano. Essere riuscito a combinare queste due cose, la prima vittoria della mia carriera con la fascia da capitano con questa maglia, è stato veramente emozionante.
Le celebrazioni a Roma sono state speciali con il bus per la città…
Qualcuno potrebbe dire che tutta quella passione è venuta fuori dal fatto che la Roma non vinceva un trofeo da parecchi anni. Per me non è questo il caso, è la passione dei nostri tifosi che esiste solo qui a Roma, non altrove. Riuscire a celebrare una coppa, un gol, una vittoria con la stessa passione è unico. Questo è un club speciale.
Sembra che tu abbia un gran rapporto con Smalling. Lui continua a segnare dai tuoi calci di punizione…
Gli ho chiesto di recente dove mi avrebbe portato fuori a cena, quest’anno gli ho già fatto tre assist. Abbiamo detto: ogni tre assist, una cena fuori. Una cena top, però! Lui è eccezionale, così positivo, un grande dentro e fuori dal campo.