Pellegrini e Abraham dopo la Roma si prendono anche la nazionale

Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Hanno scommesso su se stessi e il coraggio sta pagando i dividenti. Lorenzo Pellegrini si è praticamente legato a vita alla Roma, con un contratto fino al 30 giugno 2026 dal quale è stata tolta anche la clausola di rescissione.

Tammy Abraham ha ascoltato José Mourinho e in estate ha accettato le offerte della Roma abbandonando il Chelsea (dove con Tuchel giocava pochissimo) e la Premier League. Il risultato è che Pellegrini è, per rendimento, il miglior centrocampista offensivo d’Europa e che Abraham è stato richiamato dal commissario tecnico inglese Gareth Southgate.

Congratulazioni Tammy“. Con questo tweet la Roma ha ufficializzato il ritorno del centravanti nella nazionale dove mancava dal novembre del 2020 (contro l’Islanda, sesto “cap” con un gol segnato contro il Montenegro). Southgate lo ha convocato per le sfide di qualificazione ai Mondiali 2022 contro Andorra (9 ottobre) e Ungheria (12 ottobre).

La convocazione di Abraham è anche un bel biglietto da visita che la Roma potrà mostrare nelle prossime sessioni di calciomercato: questa è una piazza ambiziosa per calciatori ambiziosi che qui possono essere valorizzati.

Pellegrini, in questo momento, è uno dei giocatori più in forma di tutto il campionato e sarebbe una grande sorpresa se Roberto Mancini, dopo averlo convocato, non trovasse per lui un ruolo da primattore nelle partite di Nations League.

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