Lorenzo Pellegrini ha parlato nel post partita del match contro il Bayer Leverkusen. Queste le sue parole:
Sei capitano di una squadra di uomini veri? Lo riconosci il valore del gruppo?
Si, assolutamente si. La Roma può e deve migliorare in tante cose, ma l’identità di sacrificarsi e di gruppo vero non ce lo leva nessuno. Il Leverkusen ha individualità forti e palleggio. Dovevano attaccare, ma come una famiglia abbiamo difeso mettendoci li e abbiamo fatto l’impresa.
Nel primo tempo indicavi tu la squadra?
Diciamo che cerco sempre di essere in prima linea quando c’è da assumersi responsabilità. C’erano momenti in cui qualcuno doveva far salire la squadra e prendersi responsabilità. È il mio modo di aiutare.
Due finali in due anni, cosa avresti pensato anni fa?
Dopo aver saputo del mister tutti ci aspettavamo questo salto di qualità. Lui è l’artefice della nostra personalità.
In cosa è diverso?
In tutto. Ti sa far percepire l’importanza della partita è come la prepara. Siamo venuti qua che tutti sapevano cosa dovevano fare. Prepariamo bene le partite e ciò che il mister ci ha dato, specie in Europa si vede. La mia sensazione da dentro è che negli anni prima ci mancava sempre un pezzettino e penso che il mister ci ha dato più che un bel pezzettino.