Pedro, attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo lo 0-0 ottenuto in Europa League contro il CSKA Sofia. Queste le parole dello spagnolo:
PEDRO A SKY SPORT
Stasera la Roma non ha giocato come voleva, cosa non è andato bene?
È stata una partita difficile. Sapevamo che loro erano una squadra chiusa, compatta. Ci abbiamo messo un po’ ad aumentare il ritmo, non abbiamo trovato le giuste occasioni. Loro hanno provato a recuperare palla, pressando. Nel finale abbiamo avuto diverse occasioni per segnare. È un punto che ci lascia un po’ l’amaro in bocca.
Una Roma in campionato e un’altra in Europa League, troppo turnover?
La squadra è sempre di qualità, indipendentemente dai giocatori che scendono in campo. Il turnover è importante per lo spogliatoio, per l’armonia del gruppo. Quello che non abbiamo fatto bene è il non essere stati pazienti. Dovevamo far girare di più e meglio il pallone, loro si sono chiusi bene, sono una buona squadra. Nel finale non siamo riusciti a vincere, ma meritavamo di prendere i tre punti e li volevamo per ambire al primo posto.
La Roma ha la possibilità di arrivare al quarto posto?
Assolutamente sì, è l’obiettivo che tutti abbiamo in mente, lotteremo per questo. Dobbiamo pensare che ogni partita è complicata, non esistono gare facili in Europa e in Serie A. Dobbiamo essere concentrati per giocare ogni partita e provare a vincere. Abbiamo le qualità per stare davanti, però come ho detto oggi non siamo stati pazienti, dovevamo far girare di più il pallone. Ora pensiamo alla prossima partita domenica contro la Fiorentina.
PEDRO A ROMA TV
Oggi è andata meno bene delle altre gare…
E’ vero che avevamo la necessità di vincere. Volevamo consolidare il primo posto nel girone. Abbiamo avuto le nostre occasioni come anche loro. Era una squadra difficile da affrontare. E’ un peccato non aver conquistato la vittoria ma ora dobbiamo pensare alla Fiorentina domenica.
Avete concesso troppe occasioni?
Come dicevo loro hanno disputato una buona gara, ci hanno aspettato e quando ripartivano lo facevano con grande velocità e pericolo. Noi giocavamo aperti con i centrali per uscire palla al piede e questo comporta dei rischi quando perdi palla. Quando abbiamo mosso velocemente la palla siamo diventati pericolosi. Ci è mancata oggi la continuità in questo senso. E’ un peccato non aver vinto anche perché giocavamo in casa.
E’ tornato Smalling, un ritorno importante…
Sì, Chris è importante per noi e per la squadra. Conosciamo le sue doti in fase difensiva ma anche come leader al centro della difesa. E’ un’ottima notizia che abbia recuperato, lo aspettavamo e sicuramente ci aiuterà molto.