Tuttosport (D. Galosso) – Il club bianconero da una parte e il presidente Aleksander Ceferin dall’altra stanno trattando intorno a un tavolo quello che potrebbe essere definito come una sorta di patteggiamento.
Una delegazione composta da legali e dirigenti, infatti, da Torino si è recata a Nyon per lavorare a un accordo che possa mandare in archivio una volta per tutte il fascicolo aperto dall’organismo europeo nello scorso dicembre per “potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul Fair Play Finanziario”. Gli incartamenti che riguardano l’indagine sulla presunta infrazione del settlement agreement stipulato nel settembre del 2022.
La strada è stata tracciata dal passo indietro dei bianconeri sul fronte Superlega, le discussioni sono in corso. Sul piatto, in cambio dello stralcio della posizione, c’è la rinuncia volontaria a prendere parte alla prossima edizione della Conference League, così da scontare una sorta di “ban” di un anno dalle competizioni UEFA.
L’eventuale mossa, di fronte alla possibilità di azzerare i fronti aperti con la giustizia anche in Europa, sarebbe accolta tutto sommato di buon grado alla Continassa. Anche perché la penalizzazione incassata in Italia ha convertito gli sfarzi della Champions nei più umili ambienti della terza competizione per club organizzata dalla Federcalcio europea.
Un torneo che permetterebbe alle casse bianconere di prendere un po’ di fiato (anche se le cifre sono ben distanti da quelle della manifestazione di punta), ai tanti giovani in rosa di maturare esperienza internazionale e alla squadra nel complesso di tornare a battagliare per sollevare magari un trofeo anche fuori dall’Italia.
Tuttavia, allo stesso tempo, la Conference avrebbe costretto la squadra di Allegri a trasferte complicate e a continui impegni al giovedì sera. Secondo un calendario che, inevitabilmente, finirebbe per influenzare il percorso in campionato, dove non saranno ammessi esiti che differiscano da un piazzamento in uno dei primi quattro posti della classifica. Per ritrovare proprio quella Champions che quest’anno mancherà per la prima volta dopo diversi anni.