Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Schick e Karsdorp, i due acquisti più importanti della campagna acquisti della Roma. I due investimenti più onerosi del primo mercato giallorosso di Monchi. Finora si sono visti pochissimo. Una manciata di minuti per Schick, neppure un’apparizione per l’olandese. Schick è alle prese con infortuni muscolari da quando è arrivato, dovuti anche alla mancata preparazione svolta con la Samp. Un primo stop, poi una ricaduta. L’olandese è stato operato al ginocchio pochi giorni dopo aver firmato il contratto con la Roma. Quando si avvicinava il giorno del debutto è stato fermato da un infortunio muscolare. Ora per entrambi il giorno del ritorno in campo si avvicina.
AL LAVORO – Ieri, nonostante i due giorni di riposo concessi da Di Francesco, il difensore olandese e l’attaccante ceco hanno svolto lavoro individuale, seguendo il programma che li porterà a rientrare a lavorare con il gruppo da lunedì prossimo. Difficile ipotizzare di vederli subito in campo da titolari, ma saranno disponibili per essere convocati per la partita contro il Napoli. Due rinforzi importanti, che offriranno nuove soluzioni a Di Francesco. Insieme, sulla fascia destra, possono essere devastanti. Perchè Karsdorp è il terzino ideale per inserire Schick nel 4-3-3 di Di Francesco. L’olandese sa fare tutta la fascia, garantire la copertura delle due fasi, quella difensiva e quella offensiva, dando la possibilità a Schick di non sacrificarsi troppo nei recuperi. E contro il Napoli dovrebbe rientrare anche Perotti, che si era infortunato alla caviglia contro l’Udinese e poi aveva avuto un risentimento muscolare a Baku alla vigilia della partita contro il Qarabag. L’argentino potrebbe dare il cambio a El Shaarawy, titolare nelle ultime tre partite consecutive.
REBUS IN MEZZO – Il problema per la partita contro il Napoli potrebbe nascere a centrocampo. Pellegrini e Strootman si sono infortunati domenica contro il Milan. Entrambi ieri erano a Trigoria, per le cure di fisioterapia. Oggi saranno sottoposti ad accertamenti clinici, per valutare l’entità degli infortuni muscolari. Oggi si capirà se saranno recuperabili per la partitissima contro il Napoli. In caso di doppio forfait Di Francesco potrebbe spostare Florenzi a centrocampo, perchè Gonalons non ha le caratteristiche per fare la mezzala. L‘altra soluzione potrebbe essere l’utilizzo di Gerson, ma Di Francesco considera Florenzi un giocatore universale, che può ricoprire tutti i ruoli, che ha più qualità in avanti che in difesa, dove comunque si adatta con grande spirito di sacrificio. Florenzi viene convocato come centrocampista e se venisse utilizzato in mezzo al campo, sarebbe il terzo ruolo con Di Francesco allenatore. Non destano preoccupazioni invece le condizioni di Daniele De Rossi, che lunedì ha dovuto lasciare il ritiro della Nazionale a causa di un’infiammazione al ginocchio. Per il capitano alcuni giorni di riposo dovrebbero bastare per recuperare in vista della partita che si giocherà alla ripresa del campionato sabato 14 alle 20,45 all’Olimpico.
SENZA I NAZIONALI – In questi giorni mancheranno molti giocatori impegnati con le Nazionali. L’elenco dei giallorossi è molto lungo: El Shaarawy (Italia), Fazio (Argentina), Alisson (Brasile), Skorupski (Polonia), Moreno (Messico), Manolas (Grecia), Cengiz Ünder (Turchia), Kolarov (Serbia) e Lobont (Romania). Tutti e tre i portieri della Roma sono in Nazionale, un premio al lavoro di Marco Savorani, che dalla passata stagione cura la preparazione degli estremi difensori romanisti.