Patrick Kluivert ha rilasciato delle dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport, parlando dell’imminente stagione di Serie A e del figlio Justin. Queste le sue parole:
L’Italia è più adatta a Wijnaldum o a Depay?
“Gini e Memphis sono diversi, avranno o avrebbero allenatori diversi, Mourinho applica un sistema che non è quello della Juve e neppure quello al quale Wijnaldum era abituato. Non saprei fare pronostici. Ma sono bravi e non vedo perché dovrebbero fallire in Italia. Nell’anno del Mondiale bisogna cercare di giocare il più possibile, credo che questa per Memphis, che a Barcellona è chiuso da tanti attaccanti, sia una motivazione importante. Ma non è certamente la sola e anzi, dal mio punto di vista è bello vedere che giocatori di tal qualità sono contenti di trasferirsi in Italia”.
Suo figlio è giovanissimo ma deve trovarsi un posto lontano dalla Roma.
“Mi auguro che il club provveda, perché Justin ha la sua storia da scrivere e merita un club che lo faccia giocare con continuità. È fondamentale per il suo sviluppo”.
Le sue favorite per lo scudetto italiano?
“Bisognerà vedere qualche partita vera, non le amichevoli. Milan, Inter, Juve e Roma mi sembrano sullo stesso livello. L’Atalanta è stato un bel caso a livello europeo, ora c’è da aspettare per giudicare il futuro”.