Il Tempo (G.Giubilo) – Domenica complicata per le romane. Sta peggio la Lazio, a Torino, difesa decimata contro i ragazzi terribili di Mihajlovic, “ex” che non fa sconti. Ciro Immobile spera di farsi rimpiangere dai tifosi granata, ma i laziali dovranno fare attenta guardia su un Belotti, che attualmente sembra toccato dalla grazia. La Roma che al Palermo segnò cinque gol nell’ultimo scontro diretto, deve confrontarsi soltanto con la sua sindrome “dei lemming“, i roditori che vanno a suicidarsi in massa nel mare. Da vedere quanti altri regali riuscirà ancora a confezionare la squadra di Spalletti dopo i recenti blackout in Europa. Ha il destino nelle sue mani e puntualmente riesce a buttarlo via. I tifosi sperano che stavolta i loro ragazzi riescano a notare il pronostico senza fare ulteriori scherzi da prete. Era stata una bella vigilia quella inaugurata dal derby della Lanterna. Partita spettacolare giocata a ritmi frenetici. Perin para un rigore, ma il Genoa non evita la sconfitta sancita infine da un’autorete di Izzo, proprio uno dei migliori della sua squadra. Comunque va un plauso alle due protagoniste capace di onorare lo spettacolo e di divertire il foltissimo pubblico.
A San Siro la Juventus doveva affrontare una classica ormai quasi dimenticata, ma che stavolta era diventata uno scontro di vertice tra le prime due in classifica. Ma lo stadio milanese è una maledizione per la capolista, che incassa la sua seconda sconfitta. Decide un capolavoro balistico del giovane Locatelli, ma la Juventus deve lamentare un autentico furto. Rizzoli prima convalida e poi annulla un gol di Pjanic su punizione assolutamente regolare. In un certo senso è come in base alla storia il mondo si fosse capovolto. I bianconeri dovranno cominciare a imparare quanto bruciano certi torti arbitrali, che finora erano stati offerti soltanto dai rivali di turno. Ci saranno naturalmente altre polemiche, ma la sconfitta nessuno potrà mai cancellarla. E così oggi i primi inseguitori hanno l’occasione per ridurre al minimo il distacco dal vertice della classifica.