Alla chiusura dell’ultima asta per l’acquisto del Parma è stata consegnata un’offerta in busta chiusa al notaio Giulio Almanasi. A renderlo noto sono stati i curatori fallimentari della società, Andgelo Anedda e Alberto Guiotto. Notizia che stata riportata anche dal club. “Nel pomeriggio di oggi i curatori e il notaio procederanno all’apertura del plico per verificarne il contenuto e la conformità al Disciplinare di Gara appositamente predisposto per la vendita dell’azienda sportiva – si legge nel comunicato sul sito del Parma – per poi riferire al Comitato dei creditori e al Giudice Delegato sull’esito della procedura di vendita”. Ancora non si sa chi abbia consegnato la busta, ma il designer Andrea Meli, originario di Parma e che ieri si era detto intenzionato a presentare un’offerta di acquisto e a riportare la squadra in Serie A in soli tre anni, ha commentato su Twitter: “We made our job #parmafc”, cioè “Abbiamo fatto il nostro lavoro”. Ora c’è da capire se con l’aver fatto il proprio dovere Meli intenda “ci abbiamo provato” oppure “abbiamo fatto un’offerta”. La busta consegnata al notaio potrebbe anche essere di Giuseppe Corrado, amministratore delegato di “The Space Cinema”. L’unica cosa certa è che l’ex giocatore di baseball Mike Piazza non ha presentato alcun offerta, come conferma l’allenatore del Parma Baseball, Gilberto Gerali, a Parmalive.com.