«Torno per restare, me lo ha detto Garcia». Tra i volti nuovi che si presenteranno martedì a Trigoria per il raduno della Roma, Leandro Paredes è senza dubbio tra quelli che destano maggiore curiosità.
Centrocampista di grande talento – come caratteristiche dovrebbe ricoprire il ruolo di vice-Pjanic – è una delle scommesse di Sabatini che per averlo abile, arruolato e soprattutto comunitario, lo scorso gennaio lo ha prelevato dal Boca Juniors e lo ha girato in prestito al Chievo. A Verona il ventenne talento argentino ha collezionato 15 minuti di serie A e due presenze in Primavera, ma soprattutto è guarito dalla frattura al piede destro e ha cominciato a conoscere il calcio italiano. «Prima delle vacanze – le sue parole a «ole.com.ar» – ho giocato in un’amichevole con la maglia della Roma negli Stati Uniti. Rudi Garcia mi ha detto di essere rimasto soddisfatto e che dovrò tornare il 15 luglio per restare. Il mio sogno è quello di ogni calciatore: giocare in Europa, la Champions League. Sto cercando di essere calmo e positivo e spero di poter dimostrare e ottenere tutto ciò che non sono riuscito ad ottenere al Boca. Totti? Ho avuto l’opportunità di giocare con lui, è un calciatore immenso».