Nella giornata del 30 luglio è stato inaugurato in via Michele Pane, a Torre Maura, il parco intitolato ad Antonio De Falchi, il tifoso romanista morto in seguito ad un’aggressione durante una trasferta a Milano, nel 1989.

Nel corso dell’evento – patrocinato dal Comune di Roma – il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha svelato la targa toponomastica “Parco Antonio De Falchi: vittima della violenza negli stadi (1970-1989)”, togliendo un drappo giallorosso.

In rappresentanza dell’AS Roma, erano presenti il CEO del Club, Lina Souloukou, e il calciatore della Prima Squadra Angelino.

Sono davvero grata per quest’invito, onorata di poter rappresentare la Società, la Famiglia Friedkin, in un’occasione così importante per la nostra tifoseria”, ha dichiarato Souloukou.

Qui siamo a casa di Antonio De Falchi, nel suo quartiere. E la presenza del Club, in questo parco a lui dedicato, era doverosa. Il ricordo di Antonio è sempre vivo nella nostra tifoseria. La vicenda di Antonio è nota. Oggi vogliamo dare il nostro ideale abbraccio alla famiglia De Falchi e dimostrare la nostra vicinanza ai tifosi giallorossi, come sempre cerchiamo di fare”.

Significative le parole del Sindaco Gualtieri:Bello che questa iniziativa abbia unito tutti, il Municipio, il Consiglio Comunale, le Istituzioni, la città, il mondo dello sport e ovviamente i tifosi della Roma. Bellissimo che il nome di Antonio sia sempre presente, un simbolo di un’ingiustizia subita, una vita spezzata, una violenza terribile contro di lui.

Antonio è diventato un simbolo, non solo della Roma ma di tutti coloro i quali credono che lo sport sia gioia, amicizia e rispetto. Che questo possa essere un parco vivo, animato, dove vogliano venire i bambini, dove sia bello stare. Abbiamo il dovere di ricordare e onorare la memoria di Antonio”.

All’evento, hanno presenziato inoltre la sorella di Antonio, Anna De Falchi, la presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, il presidente della commissione turismo, moda e relazioni internazionali del comune di Roma, Mariano Angelucci, il Presidente del Roma Club Campidoglio, Consigliere Federico Rocca, il Presidente dell’Associazione Italiana Roma Club, Francesco Lotito.

Il Club giallorosso ha donato ad Anna De Falchi una maglia della Roma con il numero 35, a simboleggiare gli anni trascorsi dalla tragedia. Antonio non verrà mai dimenticato.

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