Panucci maestro e Chiellini idolo: orgoglio Kumbulla

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Con l’arrivo di Chris Smalling nella Capitale, per Marabsh Kumbulla ci sarà da lottare per un posto da titolare tutta la stagione. Il suo esordio in giallorosso è stato positivo, Fonseca potrà far ruotare i giocatori a sua disposizione con diversi impegni in calendario. Ieri intanto, dal ritiro dell’Albania,Kumbulla ha parlato in conferenza stampa. Queste alcune delle sue dichiarazioni:

Sull’arrivo a Roma.

Sono molto felice perché sono arrivato in un club con una grande storia in Italia. Credo che questo mi aiuterà in Nazionale, ma alla fine sceglierà l’allenatore. L’importante è che l’Albania vinca e che giochi bene.

L’esordio contro la Juventus.

Alla fine dell’incontro sono andato vicino allo spogliatoio bianconero per scambiare la maglia con Chiellini. È l’idolo della mia infanzia, si è congratulato con me per la scelta che ho fatto di trasferirmi alla Roma.

Chi su di lui ha puntato fin da piccolo è Christian Panucci, ex commissario tecnico dell’Albania, oltre che ex difensore, proprio come lui, della Roma. Queste le parole di Panucci sul giovane centrale: Lo convocai quando aveva diciotto anni, ma mi chiamò il direttore sportivo del Verona, D’Amico, per comunicarmi che era infortunato e quindi rimase a casa. L’esordio quindi lo fece un po’ di tempo dopo con Reja. È un difensore moderno, può giocare sia a tre che a quattro, è migliorato molto con Juric. Adesso deve dimostrare di fare il salto di qualità. Ha fisico, anche piedi buoni, sicuramente negli anni se confermerà i progressi diventerà un giocatore importante. Io decisi di convocarlo quando non giocava ancora da titolare in Serie B perché avevo intravisto le sue qualità e non avevo tanti difensori”.

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