Conte allontana la Roma con le sue parole: niente allenatore top quindi. Nulla di nuovo sotto il sole considerato che sotto la gestione Usa sono passati esordienti o quasi (Luis Enrique, Garcia, Andreazzoli e Di Francesco) e ex in cerca di nuova gloria (Zeman e Spalletti). Ma l’amarezza è tanta, anche per i senatori che attendevano la decisione di Conte per sciogliere le riserve sul futuro. Tra loro Manolas, Zaniolo e Dzeko. Così il ceo Fienga e il consulente Baldini si sono messi all’opera per trovare un’alternativa, ovviamente meno eclatante di Conte. Il numero due in agenda è Sarri, ma gli ultimi risultati al Chelsea complicano la trattativa portata avanti qualche mese fa proprio da Baldini. Discorso simile per Gasperini, per il quale però c’è qualche chance in più. Il tecnico dell’Atalanta dei miracoli è stato contattato nelle ultime ore proprio da Fienga e avrebbe pure voglia di allenare una big dopo il fallimento all’Inter di qualche anno fa. Giampaolo è l’altro nome “di provincia” messo nell’agenda dalla dirigenza romanista. Il tecnico della Sampdoria accetterebbe al volo la proposta giallorossa, ma la piazza gradirebbe poco l’ennesima scommessa firmata Baldini. Qualche chance per Ranieri che a Trigoria valutano come un ottimo traghettatore e nulla più. Lo scrive Leggo.