Il Tempo – Serafini – «Totti ha detto che gli avrebbe fatto piacere se venissi meno spesso». Tranquilli, è soltanto uno dei soliti scherzi di James Pallotta, l’ultimo in senso cronologico prima di imbarcarsi nuovamente sul solito volo privato direzione Stati Uniti. Il presidente della Roma ha lasciato la capitale ieri di buon mattino e a Trigoria si sente già la sua mancanza. Sì, perché la presenza di Pallotta è diventata ormai un buon auspicio e fonte di serenità per la squadra, sempre più felice di sentire la vicinanza del proprio presidente. Quindi non fatevi ingannare dalle apparenze, come spiegato dal dg Mauro Baldissoni a margine della cena di Natale: «Purtroppo non possiamo portare con noi il presidente a San Siro. Ha detto ai ragazzi che vorrebbe passare più tempo con noi».
D’altronde il ruolo di portafortuna del patron romanista ha quasi sempre funzionato (la dura eccezione nel derby del 26 maggio scorso) nelle fugaci apparizioni all’Olimpico. Durante la cena organizzata dalla società, Pallotta ha voluto donare personalmente un orologio Rolex da circa 10mila euro a tutti i giocatori per un valore totale di 200mila euro che si aggiungono agli stipendi di ottobre appena pagati dalla società. La festa della squadra è proseguita in grande allegria nel solito locale dalle parti dell’Eur, come testimoniano i video e le foto pubblicati dai giocatori sui social network: Gervinho ha immortalato un De Sanctis in versione karaoke in piedi sulla sedia. Le visite di Pallotta hanno sempre lasciato il segno: dal tuffo vestito nella piscina di Trigoria alle foto che lo ritraevano alla guida di un trattore sui campi d’allenamento, lo spirito e la carisma del numero uno romanista hanno conquistato sempre di più la fiducia di Totti e compagni.
Un presidente senza schemi, che scherza rivolgendo domande in conferenza stampa al proprio allenatore e che non si tira mai indietro. Intercettato da RadioRock, il presidente è stato ripreso mentre inneggiava al gruppo rock dei Metallica. Volato a Boston in serata poi ha assistito al concerto dei Goblin (gruppo italiano che ha realizzato alcune delle colonne sonore dei film di Dario Argento) in attesa di stilare la data per il prossimo ritorno a Roma. Possibile che il tutto avvenga a gennaio, quando la presentazione del nuovo stadio potrà diventare finalmente ufficiale. Dribblando il discorso Unicredit, «non ho incontrato nessuno», Pallotta ha salutato tutti dallo scalo di Ciampino, felice per i termini dell’incontro andati in scena con il sindaco Marino: «Tutti sono sembrati entusiasti e nelle prossime settimane cominceremo a lavorare insieme». Una forza della natura.