In una lunghissima intervista rilasciata a So Foot, l’attaccante del Palermo, Paulo Dybala, parla del suo passato, presente e futuro: “Andare in Europa è stato qualcosa di davvero incredibile, completamente inaspettato. Mi sono detto che occasioni del genere arrivano una volta nella vita e sono partito subito senza ripensamenti. Ho debuttato ad agosto, e ho battuto dei record. Di colpo, il mio nome è balzato agli onori della cronaca. Dopo aver fatto una stagione incredibile, molta gente si è accostata a me, ho cominciato a guadagnare tanti soldi, è stato folle. Non facile da capire che da un giorno all’altro i migliori club del mondo si interessino a te, un giocatore di seconda divisione argentina fino a poco tempo prima. A 17-18 anni è difficile da metabolizzare. Mi sono concentrato nel lavoro, sul calcio e per fortuna mi sono avvicinato molto alla mia famiglia in quel periodo. Il mio allenatore Dario Franco mi ha anche aiutato molto a tenere i piedi per terra, come tutti i miei compagni di squadra. Champions o Argentina? Voglio ambedue le cose! Se giocassi in Champions League, sicuramente avrei più possibilità di giocare per la nazionale. Ma sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi del Palermo se dicessi di volere un’altra cosa, sono molto felice della mia situazione in Sicilia e soprattutto concentrato sulla nostra stagione. Abbiamo ancora tanto da dimostrare“.