Il Messaggero – Salta l’allenamento a porte aperte che la Roma aveva previsto per domani alle 15 al “Tre Fontane” dell’Eur per riempire quel vuoto di carica e adrenalina di cui la Sud nel giorno della stracittadina (domenica ore 15) rimarrà ancora una volta orfana per lo sciopero delle Curve. La decisione è arrivata di comune accordo al termine di un incontro tra Questura, As Roma e proprietà dell’impianto avvenuto ieri pomeriggio: non ci sono le condizioni di sicurezza per accogliere i circa seimila tifosi previsti (la struttura, con il campo non ancora completato, ne può contenere a malapena 1500), oltretutto l’evento andrebbe a congestionare un’area già molto appesantita dal traffico in concomitanza con la recente riapertura del Luna Park e la frenesia dello shopping in vista delle imminenti festività natalizie. Non solo. C’è preoccupazione per gruppi di facinorosi isolati che, se entrassero in azione in questo contesto, potrebbero essere più complicati da arginare. Le misure di sicurezza per la partita Lazio-Roma verranno messe a punto oggi pomeriggio durante un Tavolo tecnico in Questura.