La Gazzetta dello Sport (F. Oddi) – Archiviato il trionfo della Primavera, la Roma tornerà presto a giocarsi un altro scudetto giovanile: venerdì gli Under 17 – nuova denominazione del vecchio campionato Allievi Nazionali – partiranno per Cesena, dove domenica 19, nella finale dell’Orogel Stadium, si assegnerà il campionato di categoria. Dopo lo scudetto vinto un anno fa a Montepulciano Federico Coppitelli ha lasciato il posto ad Alessandro Toti – tornato primo allenatore dopo un lungo ciclo da vice di Alberto De Rossi – ma i risultati non sono cambiati: la Roma ha dominato la regular season in lungo e in largo, 24 vittorie su 26, un 1-1 a Perugia a settembre, l’inatteso 0-1 col Pescara di novembre, poi 17 vittorie di fila.
BOMBER ATIPICO – Con tutto che in rosa manca un vero e proprio centravanti: dopo la fuga al Psv di Scamacca la società ha valutato un paio di acquisti – Castelletti del Perugia e Palmieri del Frosinone – preferendo però limitarsi al solo romeno Rares Flueras, che tra problemi di transfer e problemi fisici è rimasto a lungo fuori. Toti ha utilizzato spesso al centro un brevilineo come Cappa, che lo ha ripagato con 20 gol in 25 partite, gli altri due in doppia cifra (10) sono l’attaccante esterno Antonucci – che De Rossi si è portato alle finali della Primavera – e un centrocampista come Frattesi, ex Lazio. Coi grandi c’era anche il terzino sinistro Luca Pellegrini: ha preso parte al l’Europeo Under 17 con l’Italia – insieme a Frattesi e capitan Marcucci – ma con i coetanei non ha giocato neppure una volta, anche se potrebbe scendere per le finali, visto che la Primavera da ieri è in vacanza.
LE AVVERSARIE – Nel girone la Roma ha trovato l’Atalanta – grande favorita, dopo aver vinto il torneo di Arco – la Fiorentina dell’ex Militari e la rivelazione Bologna, che ha eliminato Milan e Torino nei playoff: le prime due vanno in semifinale, contro le qualificate di girone 2, che comprende Inter, Juve, Napoli e Palermo. Oltre alle avversarie, la Roma teme il lungo stop: il girone si è concluso il 24 aprile, ma già dai primi di marzo c’era la certezza del primo posto. Di colpo, dopo un lungo periodo di allenamenti e serenità, si farà maledettamente sul serio. E stamattina saranno anche i Giovanissimi (Under 15) a giocarsi le finali scudetto: c’è il ritorno degli ottavi con il Chievo, in palio le Final Eight. Andata 3-3.