Per i tifosi giallorossi, Roma-Juve è sempre “la partita”. L’Olimpico pieno come non mai quest’anno in campionato (quasi 51mila spettatori), l’inno di Venditti cantato in modo intenso e viscerale, i tradizionali cori contro squadra e proprietà bianconere. Il prepartita segue il canovaccio tradizionale, salvo l’atteggiamento della Sud alla lettura della formazione giallorossa. In questa annata tormentata la curva ha alternato applausi e fischi, questa volta ha scelto il silenzio, con qualche eccezione: applausi per Ranieri e soprattutto per De Rossi, fischi a Nzonzi, Olsen e Florenzi, che però andrà a prendersi l’abbraccio del tifo più caldo dopo aver sbloccato la partita. Grande accoglienza per la presenza di Cafu, che ha palleggiato sotto la curva prima di assistere al gran gala dell’Olimpico. Lo riporta il Corriere dello Sport.