Massimo Oddo, tecnico del Pescara, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Pescara 3-2. Queste le sue parole:
ODDO IN CONFERENZA STAMPA
C’è rammarico?
Non smetto mai di crederci, ci mancherebbe. Ci ho creduto fino alla fine, la squadra ha avuto una grandissima reazione, ha messo sotto la Roma e non è poco. Non posso essere soddisfatto tanto quanto sono arrabbiato per la partenza, non possiamo concedere due gol a freddo. Nel calcio può capitare, ma si può dire che c’è stata una reazione veemente dei ragazzi. Pepe dall’inizio perché Caprari aveva subito una contusione al piede, non è in perfette condizioni, anche se dopo un minuto è dovuto entrare perchè Bahebeck, credo, si è stirato.
Insisterà su questa idea di calcio?
I ragazzi sono convintissimi di quello che facciamo, che la nostra strada è questa. Per motivi particolari abbiamo cambiato qualcosina, abbiamo giocato con Vitturini e Biraghi che sono due terzini, nel primo tempo la Roma ci ha messo tatticamente in difficoltà, alzando tutti e due i terzini. In questo momento con tutti questi infortunati ho pensato che avremmo fatto più fatica, non avevo centrali, era difficile. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, non ho mai smesso di pensare che siamo costruiti per quello. Noi giochiamo a calcio, è l’unica via che abbiamo per mettere in difficoltà gli avversari, se ci chiudiamo i gol li prendiamo uguale. Il rigore era netto, l’ho rivisto. Ineccepibile. È stato un po’ ingenuo Crescenzi.
Differenze tra Juventus e Roma?
Giocano un modulo diverso. Entrambe hanno grandissimi calciatori, la Roma ha una gran bella squadra. La Juventus ha qualcosa in più, non tanto. È più solida, più squadra.
ODDO A MEDIASET
Abbiamo preso due gol a freddo, poi c’è stata la reazione e abbiamo quasi dominato il secondo tempo, torniamo a casa con 0 punti, abbiamo concesso due gol a freddo e ce l’abbiamo messa tutta per recuperare. Noi creiamo tanto e oggi avevamo 9 assenze e per noi sono tante e pesanti, giochiamo senza punte da inizio campionato, 4 centrali di ruoli out e siamo andati in campo con Biraghi e Vitturini a fare i centrali anche se sono terzini. Non dobbiamo demoralizzarci, se la risposta è questa io ci credo di più. Noi portiamo avanti un progetto di un certo tipo di calcio da due anni, abbiamo cambiato qualcosina per dare solidità alla linea difensiva, è ovvio che cambiando qualcosa quando fai un lavoro da tot anni perdi qualcosa, dobbiamo ritrovare qualche infortunio pesante e dopo potremo fare bene.
Rinforzi a gennaio?
La società sa quello che manca, è dovuto anche al fatto che giocatori come Gyomber sono fermi da due mesi, Bahebeck doveva farci la differenza ma ha fatto pochi allenamenti. Si deve intervenire e lo faremo.
Scudetto?
La Juventus è un gradino al di sopra di tutte, poi le sorprese ci sono sempre. Il derby è una partita troppo strana per dare un giudizio. L’anno scorso a gennaio prendemmo Coda e Verde che giocarono poco. Se io fossi un mago, metterei in campo sempre i migliori. Oggi eravamo in emergenza, avevo un solo centrale di ruolo e nella ripresa abbiamo giocato come sempre fatto, purtroppo tornare indietro non serve a nulla, abbiamo corretto in corsa ma fatto in parte.
ODDO A SKY SPORT
Nel secondo tempo il Pescara ha messo in difficoltà la Roma…
“La partita ce la siamo complicata noi, poi è ovvio che quando perdi la gloria va sempre ai vincitori. Abbiamo avuto una partenza shock dove abbiamo preso due gol. Poi abbiamo avuto una reazione veemente dove abbiamo cercato di fare il massimo. Alla fine non abbiamo portato nulla a casa”.
Perché questa partenza shock?
“Quando perdi gol ci sono sempre degli errori. Nel primo gol abbiamo perso la marcatura di Dzeko, nel secondo non abbiamo fatto bene il fuorigioco, anche se non l’ho rivisto bene. Purtroppo abbiamo preso due gol in pochi minuti. La reazione c’è stata e probabilmente avremmo meritato qualcosa di più”.
E’ meglio affrontare le squadre con i moduli che si conoscono, vedi nel caso del secondo tempo?
“Purtroppo oggi avevamo quattro difensori centrali fuori, avevamo due terzini ed un solo centrale che era Zuparic. Abbiamo sbagliato, ma è l’allenatore che fa le scelte: quelle azzeccate ti fanno vincere le partite, quelle sbagliate invece ti fanno perdere le partite. L’importante è anche cercare di rimediare ai propri errori, ovvio all’inizio non me la sono sentita di mettere un terzino come difensore centrale. Poi è un dato di fatto che noi dobbiamo sempre giocare così come nel secondo tempo. Dobbiamo limare i nostri errori ma questa è la nostra strada”.
Il Pescara può giocare questo calcio propositivo per tutto il campionato?
“Se io avessi una squadra poco tecnica ma più fisica non lo farei questo gioco. Abbiamo iniziato questo progetto due anni fa con questa idea di calcio in mente: palla a terra con qualità e velocità. Abbiamo avuto tante perdite, vedi quella di Gyomber che per noi è fondamentale. Verre anche è fondamentale. Bahebeck idem. Il calcio è questo, e per il Pescara è difficile sostituire queste perdite. Alla fine si vede dove abbiamo le mancanze”.
Il Pescara è attrezzato per la Serie A?
“Se fossi stati al completo sono convinto che avremmo avuto 6 punti in più. Il calcio è questo purtroppo. Se giochi bene e non vinci le certezze poi possono non arrivare. La mia rosa è formata da soli 4 giocatori che hanno già giocato in Serie A, poi tutti gli altri sono giovanissimi e sono alla loro prima esperienza. E’ normale, in questo momento le mancanze che abbiamo avuto sono state pesantissime. Il campionato è lungo ma sono fiducioso”.
ODDO A RAI SPORT
L’avevate riaperta due volte…
L’andamento delle gare può cambiare, abbiamo preso subito due gol ma la squadra ha reagito. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosina e messo in difficoltà la Roma. Visti i valori avremmo meritato di più…
La discussione con Irrati nel finale?
Non era una discussione animata, ma ci sono stati 6 cambi ed un rigore sul quale si sono persi 2 minuti, poteva starci un recupero più ampio ma non abbiamo perso per questo.
Arriverà qualcosa sul mercato?
La qualità per ora manca perché abbiamo 9 assenti, qualcuno fondamentale. Qualcosina manca ma molto è colpa delle assenze, oggi ci mancavano 4 centrali.
Prestazione comunque importante
La squadra c’è, quando c’è una reazione c’è sempre soddisfazione, abbiamo sempre dato tutto. Il nostro problema non è il gioco, abbiamo qualche problemino dietro e altri in fase realizzativa, ci lavoreremo per gennaio…
Come vede la Roma nel derby?
Il derby è una partita troppo particolare, non ci sono squadra favorite. Sono stato un ex laziale, ovviamente tiferò per loro.